Convertire una ex-fabbrica in una casa funzionale è l’equivalente architettonico di dipingere su una tela bianca: lo spazio fluido e ininterrotto dà la possibilità al designer di dare libero sfogo all’immaginazione. Questo vecchio edificio industriale a Milano presenta infinite opportunità.
A prima vista, i piani aperti e i pavimenti interamente in Cementoresina KK 67 potrebbero sembrare una grande scatola bianca, ma avvicinandosi se ne percepisce la profondità ottenuta giocando con Decor e una palette dai toni freddi ma delicati. Alternando i toni del bianco KK 2 al tenue verde menta KK 33, sottili giochi di sfumature creano contrasti tra i vari livelli.
È un modo intelligente di differenziare lo spazio aperto, dove solo la zona pranzo è demarcata da un netto confine colorato in KK 20, che scandisce ritmo e andatura di questa ampia casa open-plan.
Pur essendo una continuazione degli ambienti giorno, la sala da pranzo decorata in Wallcrete Living KK 20, un elegante azzurro cenere sui toni del denim, sembra appartenere a un mondo diverso, grazie al netto contrasto dato dall’utilizzo di texture spatolata e colore.
Questo vecchio spazio industriale è stato convertito in loft residenziale seguendo una logica minimalista. Attraverso grandi finestre e lucernari, la luce entra a inondare le pareti e le travi bianche in Decor KK 2, mettendo in risalto il ballatoio verde menta KK 33, il pavimento cioccolato in Cementoresina KK 83 e i pezzi di arredamento dalle cromie più vivaci.
Nel bagno, il lavabo in cemento dialoga con il pavimento in Cementoresina KK 67, utilizzato in tutta la casa, e le pareti più scure dai toni malva decorate in Cementoresina Wall KK 138, che assieme creano uno spazio più severo ma al contempo privato, dalle prestazioni tecniche assolute.